ALKESTIS TIME anticipi di stagione
foto: Andrea Meloni
E' tempo d'estate e il Teatro Alkestis si presenta con un extra-time formativo appositamente pensato per la stagione in corso. Nella seconda metà di luglio abbiamo programmato un ciclo di appuntamenti intensivi e di breve durata, che potremmo definire “di avvicinamento” al nostro modo di intendere e di fare teatro.
Si comincia giovedì 20 luglio con “La rosa di Gerico” conferenza-spettacolo sul Teatro Sociale e di Comunità. Andrea Meloni racconterà la propria esperienza ventennale di teatro in ambiti educativi e riabilitativi. L'incontro, aperto ad attori, registi, animatori teatrali, educatori, insegnanti, psicologi e psichiatri, è una vera e propria anticipazione del corso di Teatro Sociale che prenderà avvio dal prossimo settembre.
Da venerdì 21 luglio prenderà avvio “Carne della mia carne”, primo dei due workshop teatrali di “Shakespearean Experiences”, modulo di esercitazioni e sperimentazioni sceniche sul Tito Andronico e sul Riccardo III, considerate tra le più crudeli tragedie dell’attore e drammaturgo inglese. Il secondo workshop “ En plein air”, invece, avrà inizio giovedì 25 luglio.
A breve verranno pubblicati gli eventi dei singoli appuntamenti con i relativi programmi.
Le iscrizioni ai workshop devono essere effettuate direttamente a Teatro in via Loru 31, Cagliari nei giorni lunedì 17 e martedì 18 luglio nei seguenti orari: dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 18.30 alle 20.30.
Sono previste riduzioni per coloro che intendono partecipare ad entrambi i workshop, l’appuntamento del 20 luglio sul Teatro Sociale è ad ingresso gratuito e verrà rilasciato, su richiesta, un attestato di partecipazione.
Per informazioni sui costi dei workshop chiamare al 070 306392 da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00 o scrivere a info@teatroalkestis.it
LA ROSA DI GERICO
conferenza spettacolo sull’esperienza di Teatro Sociale e di Comunità a cura di Andrea Meloni
giovedì 20, dalle 18.30 alle 20.30
Si sente spesso parlare di “Teatro Sociale”, ma non sempre si sa darne una precisa definizione, non sempre si è in grado di riconoscerne le specificità, non sempre se ne conoscono le origini o le esperienze più significative. Il teatro è teatro, si dirà, e bisogna maneggiarlo con cura, soprattutto nelle scuole, negli istituti detentivi o nei centri di salute mentale, dove la pratica teatrale non garantisce in automatico i benefici attesi. In tali ambiti più che altrove occorrono conoscenza del linguaggio teatrale, strumenti di lettura, metodo, tecniche, consapevolezza dei rischi e delle opportunità, e sopra ogni cosa volontà di generare e accogliere processi poetici di trasformazione.
“La rosa di Gerico” è stata concepita con l'obiettivo di avvicinare il cittadino, lo studente e il professionista al “Teatro Sociale”, coscienti di trattare un universo culturale piuttosto complesso e in continuo movimento, il cui argomento si nutre di esperienze, mai si chiude e mal si presta ad essere definito in assoluti.
Andrea Meloni, attore e autore, direttore artistico del Teatro Alkestis, in circa due ore di conferenza -spettacolo racconterà la propria esperienza ventennale di teatro in centri di salute mentale, comunità protette, centri diurni, istituti penitenziari. Passerà in rassegna
quattro lustri di lavoro sempre diverso, spesso indimenticabile, nei luoghi più disparati, con persone le cui “mancanze" ogni volta riportano ad una nuova necessità di teatro, ad un teatro necessario che attraversa il panorama teatrale contemporaneo con passi di fulgida e abbacinante invisibilità.
“La rosa di Gerico” è anche un'anticipazione del percorso di studio e sperimentazione sul Teatro Sociale che prenderà avvio dal prossimo settembre e particolarmente rivolto ad attori, registi, animatori teatrali, educatori, insegnanti, infermieri, psicologi psichiatri e studenti universitari di area clinica, riabilitativa ed educativa.
L'ingresso è gratuito e su richiesta verrà consegnato un attestato di partecipazione.
SHAKESPEAREAN EXPERIENCES:
CARNE DELLA MIA CARNE
esercitazioni sceniche su Tito Andronico diretto da Sabrina Mascia
« Se mai ho commesso una sola buona azione in tutta la mia vita me ne pento dal profondo dell'anima»
(Tito Andronico: Atto quinto - Scena Prima)
Tito Andronico, la prima opera di Shakespeare, è la tragedia della vendetta crudele e sanguinaria, è una mattanza, che anticiperà nei contenuti la follia di Re Lear, l’irrazionalità di un potere che distrugge, dei suoi drammi storici, il conflitto razziale in Otello.
Temi che ancora ci riguardano consumati con oscenità perché di questo si tratta, “l’oscena modernità” di una tragedia scritta nel 1592 che fa da specchio alla nostra contemporaneità ancora irrisolta sulle questioni di sopra descritte, alle quali aggiungo ciò che maggiormente mi colpisce di questa tragedia: la riduzione a meri strumenti di potere, conquista e vendetta i propri figli.
Padre amorevole e saggio Tito non esita ad uccidere il figlio Muzio e la sua adorata Lavinia per troppo amore o per follia?; Aronne manipolatore di fatti cruenti è padre amorevole che coccola il figlio appena nato.
Dunque, cosa siamo disposti a fare per un nostro caro è il quesito che muoverà la nostra ricerca su La crudele tragedia romana del Tito Andronico.
Il workshop si pone l’obiettivo di:
introdurre i principianti al linguaggio teatrale
aumentare la padronanza del linguaggio teatrale in coloro che hanno già acquisito i concetti base
permettere a chi già possiede una formazione teatrale di fare ricerca e sperimentare la più “nasty” delle tragedie shakesperiane che segna l’origine di quelle che saranno le sue tragedie più raffinate come Re Lear, Riccardo III, Otello…
Orario e programma di lavoro:
venerdi 21:
18.30/20.30 - introduzione e predisposizione al lavoro
sabato 22:
10.00/13.00 - il corpo e la voce
13.00/14.00 - pausa pranzo
14.00/17.00 - ricerca e sperimentazione sul testo scelto tramite
esercizi guidati e tecniche di improvvisazione
domenica 23:
10.00/13.00 elaborazione e abbozzo della messa in scena
13.00/14.00 - pausa pranzo
14.00/17.00 - trasposizione scenica aperta al pubblico
È richiesto:
lettura della tragedia Tito Andronico
abbigliamento comodo (sul palco si lavorerà scalzi)
L’ iscrizione al workshop deve essere effettuate direttamente a Teatro in via Loru 31, Cagliari nei giorni lunedì 17 e martedì 18 luglio nei seguenti orari: dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 18.30 alle 20.30.
È prevista una riduzione per coloro che intendono partecipare anche al workshop teatrale EN PLEIN AIR sul Riccardo III, diretto da Andrea Meloni.
Per informazioni sui costi dei workshop chiamare al 070 306392 da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00 o scrivere a info@teatroalkestis.it
EN PLEIN AIR
workshop di teatro dal 25 al 28 luglio 2017 diretto da Andrea Meloni
"En plein air" è il secondo dei due workshop compresi nell'extra-time formativo del Teatro Alkestis Due, intitolato “Shakespearean Experiences”. In questo caso si tratta di uno studio sul Riccardo III, condotto dall'attore Andrea Meloni. Quattro luoghi pubblici della città di Cagliari faranno da cornice ad un'esperienza di teatro performativo a cielo aperto. Quattro momenti estrapolati dalla tragedia “Vita e morte di re Riccardo III” saranno materia di sperimentazione corporea, gestuale e vocale. L'indifferenza, la curiosità o l'interesse dello “spettatore passante” come parte integrante e influente.
Le iscrizioni al workshop devono essere effettuate direttamente a Teatro in via Loru 31, Cagliari nei seguenti giorni: lunedì 17 e martedì 18 luglio, dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 18.30 alle 20.30.
Sono previste riduzioni per coloro che intendono partecipare anche all'altro workshop “Carne della mia carne” diretto da Sabrina Mascia.
Per informazioni sui costi chiamare allo 070 306392 dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 13.00 o scrivere a info@teatroalkestis.it
EN PLEIN AIR si svolgerà nei seguenti giorni e orari di luglio:
martedì 25, dalle 18,15 alle 20,45
mercoledì 26, dalle 18,15 alle 20,45
giovedì 27, dalle 18,15 alle 20,45
venerdì 28, dalle 18,15 alle 20,45
LABORATORI