NOTA
DI REGIA
-
Signor Morganti, perché Il bicchiere della staffa?
- Innanzi tutto perché è un testo che economicamente parlando
non impegna eccessivamente, e poi perché dura mezz'ora e lo spettacolo
è agile da trasportare
- Signor Morganti, lei è consapevole che in teatro si può
annoiare anche in mezz'ora?
- Si
(Silenzio)
- Signor Morganti lei è d'accordo sul fatto che, in questo testo,
Mr Pinter era considerato dagli acuminati studiosi non più di
uno scontroso attore di provincia che scriveva atti unici vagamente
intellettualistici e un tantino troppo simbolici e disimpegnati, ma
che poi i suddetti studiosi hanno gradualmente compreso che i termini
del raffronto non erano esattamente quelli e che, diciamo la verità,
fra gli ultimi tre minidrammi della silloge pinteriana quello che preferiamo
è Party Time?
(Pausa)
- Eh???
- Risponda si o no, prego
- Si
(Pausa)
- E perché in un secondo momento lei ha preteso di aggiungere
al Bicchiere della staffa una lettura de Il linguaggio della montagna?
Non le sembrava abbastanza arduo per le sue capacità?
- Non l' ho preteso io. Il teatro è mortadella. Se un etto non
basta evidentemente ce ne vogliono due.
- Non faccia lo spiritoso, tanto il giudizio su di lei è già
stato abbondantemente emesso
- Ah si? Beato me!
(Silenzio)
(Buio)
(Colpo di pistola)
SCHEDA
TECNICA
Lo
spettacolo richiede:
Spazio
7x7
Quadratura nera
Centralina luci (6 canali)
4 PC 1000W
Graticcio dove appendere 2 lampadari
1 sedia
Durata: 60 minuti
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