Il teatro dei fratelli Scomparso (demo .mp4 55.8mb) Il Teatro dei fratelli Scomparso è uno spettacolo teatrale in cui si racconta l'avventura surreale di Alfredo Scomparso, attore affamato di cose sconosciute. Alfredo, viaggiando per mare, si spinge fino alle latitudini più estreme, dalle cui profondità gli appare all'improvviso la follia nelle sembianze di un pesce-balena. Il mastodonte marino frantuma la barca e ingoia l'attore Scomparso che nel ventre del cetaceo fa la conoscenza dei matti, dei perduti e degli allontanati, comunità che abita quel margine di mondo. Ne "La tassonomia" di Lundy la figura di Alfredo potrebbe essere collocata nel ruolo dell'eroe che compie un viaggio di carattere trasformativo; "...Curioso, aperto al confronto con l'ignoto, cerca un significato al di là del suo orizzonte, confrontandosi con le asprezze del viaggio e accettando le conseguenze che scaturiscono dallo scoprire certe ambivalenze fondamentali dell'essere. La funzione dell'eroe è quella di compiere un rischioso viaggio spirituale e psicologico verso la comprensione e la trasformazione…" (Robert Lundy - La tassonomia dei ruoli - 1993). Nello spazio scenico, segnato da TOTEM, SOGLIE ed ELEMENTI SIMBOLICI, due alienati, il signor Arturo Tatàr nella parte del cantastorie e il sig. Tommaso Guastamacchia nelle parti del coro e dell'orchestra, raccontano il mito di Alfredo Scomparso attraverso un tessuto narrativo creato alla maniera dei racconti popolari di magia con accompagnamenti musicali dal vivo e intermezzi di preghiere,canti e danze ispirati ai riti di passaggio delle comunità primitive. La voce del prologo è del signor Agostino Cacciabue.
IL TEATRO DEI FRATELLI SCOMPARSO Genere: Spettacolo Teatrale Progetto artistico: associazione CIRCOCALUMET Cagliari Produzione: società cooperativa Teatro Laboratorio ALKESTIS Anno di produzione: 2006 Cagliari Scritto e diretto da: Andrea Meloni Interpretato da: Andrea Meloni e Simone Dulcis Opere di scena: Simone Dulcis Costumi: Stefano Carboni Durata: 60 min.
Esigenze tecniche: misure ideali dello spazio scenico - 6 metri di larghezza x 7 metri di profondità spettacolo adattabile anche in contesti e location non teatrali.
foto di Stefano Fanni |
||
All
web site are ownership of the author. It's forbidden any use and changes
without the authorization of the owner. All Abuses will be legally pursued.
|