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"Sound Around the Island" 2016 Music Made in Sardinia for Export
TEATRO ALKESTIS Via Antioco Loru 31 dal 28 aprile al 2 giugno 2016, ogni giovedì dalle ore 21.00
Dal 28 aprile al 2 giugno 2016, ogni giovedì dalle ore 21.00, si svolgeranno al Teatro Alkestis di Cagliari (via Loru 31) gli spettacoli con musica dal vivo del progetto “Sound Around The Island – Music Made in Sardinia for Export”. Programma eventi giovedì 28 aprile 2016 One girl band: Irene Loche Canzoni d’amore a mano armata: Joe and Missy (Joe Perrino e Miss Clod)
giovedì 5 maggio 2016 Canzoni dal basso: Gavino Riva Progetti per il passato: Gigi Marras e BuFoBaldi
giovedì 12 maggio 2016 Da Barbari al cuore: Chichimeca Tramas: Nahui
giovedì 19 maggio 2016 BlueSlave: Malignis Cauponibus Storie di vita mala: Joe Perrino
giovedì 26 maggio 2016 Soundscape Box Live: Perry Frank #1 The Greatest X: Sanchez
giovedì 2 giugno 2016 Dub Versus: Giacomo Casti e Arrogalla feat. Marcellino Garau Continui-Tech: Mario Brai & Arrogalla
Inizio ore 21.00 Ingresso serata € 5,00 - Abbonamento 6 serate € 20,00 info e prenotazioni: info@teatroalkestis.it - tel. 070 306392 (dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00, il martedì e il giovedì dalle 15.00 alle 19.00)
SCHEDE
ARTISTI: Festival:
“Mamma Blues” Nureci 2011 (Aperto la serata a Sherman Robertson)-
“Mamma Blues” Nureci 2013 (Aperto la serata a Guitar Ray& The Gamblers)-
“Out of the Blues” Samedan 2013(1° Premio)- “Pistoia Blues” Obiettivo
Bluesin’ (1° Premio) 2015 - “BLOOM in Blues” 2013 (1° Premio) “Italian
Blues River” 2013 - “Rocce Rosse” 2015 - “Vulcani Blues” 2015 - “Rockas”
2014 - “Ameno Blues Festival” (Aperto la serata a Ian Siegal Band).
Esperienze:
Namm Show Anaheim California USA anni 2013/2014/2015 - Endorser e
Artista Magnatone dal 2015 Dischi:
Primo disco 2012 “Better Luck Next Time” – Sunsweet Blues Revenge
- Primo disco solista “Garden of Lotus” (Uscita 8 Gennaio 2016)
JOE AND MISSY: Canzone d'autore "Canzoni d'amore a mano armata" Il progetto "Canzoni d'amore a mano armata", trova la sua ideale collocazione nel mondo della musica d'autore cantautoriale moderna, dove la tradizione italiana di Conte, De Gregori, Guccini, si sposa con il rock d'autore di Cave, Laneghan, Drake, Cohen, Waits e Van Morrison. Il tutto senza restare vincolati in un vero e proprio genere; spesso infatti le sonorità dei brani esplorano le sfere del jazz, della new age, del latin e del folk. In alcune occasioni la line-up si arricchisce della presenza di altri due artisti: Massimiliano Viani (viola e violino) e Antonio Firinu (fisarmonica e chitarra), che con i loro strumenti danno un ulteriore tocco di colore alle canzoni. Joe Perrino: Voce - Miss Clod: Piano - Massimiliano Viani: Viola e violino - Antonio Firinu: Chitarra e fisarmonica - Giovanni Battista Dettori: Mimo https://www.youtube.com/watch?v=gUvYpV8pskE
GAVINO RIVA Canzone d’autore “Canzoni dal basso” Gavino Riva, classe 1955 è un bassista, compositore musicista poliedrico, zingaro disincantato senza fissa dimora artistica. Il progetto “Canzoni dal basso” nasce nel 2007. Composto e suonato da Gavino Riva e registrato nell' album dal titolo omonimo. Per l'esecuzione dei brani dal vivo si avvale di alcuni musicisti (Gianluca Gadau, chitarra; Gian Mario Solinas, Hammond e piano; Paolo Zuddas, percussioni), che attualmente collaborano alla registrazione del nuovo lavoro discografico. Gavino Riva: Voce e basso - Gian Mario Solinas: Hammond e piano - Gianluca Gadau: Chitarre https://www.youtube.com/watch?v=FqwzH8OV3Gk
GIGI MARRAS E I BUFOBALDI: Teatro Canzone “Progetti per il passato” Progetti per il passato è uno spettacolo di teatro canzone che racconta con musica e parole il mondo di una specie animale oggi molto diffusa in Italia: il cantautore. Piccoli dialoghi, brevi ragionamenti, intermezzi musicali e canzoni originali per proporre, col sottile gusto del suonare insieme, ricordi, affetti, gioie, perplessità e fantasie del quotidiano. Gigi Marras:voce, chitarra, armonica a bocca, flauti dolci - Ivana Busu: voce, fisarmonica, percussioni, tastiere - Franco Fois: voce, basso acustico, armonica a bocca, liuto) - Giuseppe Baldino: chitarra classica, chitarra portoghese, percussioni) http://www.youtube.com/watch?v=sqM7sZn1bpY
CHICHIMECA Patchanka "Da Barbari al Cuore" Claudia Crabuzza, voce, Fabio Manconi, chitarra e Andrea Lubino percussioni e basso, ripropongono in versione acustica il meglio del repertorio dei Chichimeca unito a una selezione scelta di patchanka internazionale, con omaggi a Mano Negra, Fabulosos Cadillacs e Amparanoia tra gli altri. Il gruppo Chichimeca nasce nel 2000 prodotto da Tàjrà, etichetta indie di Cagliari, in organico ci sono anche Gianluca Gadau alla chitarra e Massimo Canu al basso elettrico. I cd pubblicati sono Barbari del 2003, Luce- nur un EP del 2005 e Cuore? del 2012. I Chichimeca si sono esibiti in numerosi concerti in varie città d'Europa. Claudia Crabuzza ha collaborato come interprete e autrice con vari artisti in ambito nazionale come Tazenda, Pippo Pollina, Mirco Menna, Il Parto delle nuvole pesanti, Dr.Boost e con la band messicana La Carlota. A ottobre 2014 ha partecipato al Premio Tenco dedicato alle 'Resistenze'. Andrea Lubino è laureato al Dams di Bologna in musica, lavora come docente nelle scuole superiori e medie. Collabora con l'Associazione Laborintus e Carlo Doneddu come batterista e percussionista. Fabio Manconi è diplomato in Musica corale e direzione di coro al Conservatorio di Sassari. Ha collaborato con numerosi artisti, tra cui Tazenda, Piero Marras e Cordas et Cannas come turnista e arrangiatore. Claudia Crabuzza: Voce - Fabio Manconi: Chitarra - Andrea Lubino: Percussioni e basso https://www.youtube.com/watch?v=LtLYQGsJFTE
NAHUI World Music “Tramas” Nahui è un progetto che nasce con l'intento di rivisitare e divulgare le sonoritá tradizionali della musica ispano-americana, con particolare riferimento al Messico. L’ensemble composto dal trio voce, chitarra e arpa, a cui si aggiungono i timbri di sax soprano e flauto, si ispira alle tinte accese e alle ombre misteriose dell’universo ispano-americano, abitato da figure passionali e controverse come Nahui Olin e Frida Kahlo, e ricco di appassionate “cantadoras” di storie e tradizioni. Nel concerto Tramas l’ensemble cerca di tessere sottili ed essenziali intrecci di colori e sonorità, in una trama musicale che racconta destini e speranze, storie universali di amori, delusioni, volontà di riscatto. Francesca Salis: voce - Rinaldo Pinna: chitarra -Raoul Moretti: arpa elettrica - Dario Pirodda: sax soprano,flauto traverso https://www.facebook.com/arcibaladi/videos/915206308600702/
MALIGNIS CAUPONIBUS Experimental Blues “BluesLave” "E mi incammino al mattino dopo un magro pasto... Ancora fuori dalle porte della città penso che il meglio sia dentro, per poi scoprire dopo essere entrato che meglio stavo fuori, lontano dalle comodità". Spesso dico che un bianco non potrà mai suonare blues nell'intenzione, ma solo ricamare qualche emozione. Intendo quel blues sporco fatto da Little Walter o Howlin' Wolf. Anche se quelli li dall'America Mississippipiana hanno fatto parte dei miei ascolti dell'infanzia, l'obbiettivo di Malignis Cauponibus (Tavernieri imbroglioni) è quello di ingannare l'ascolto del blues in qualcosa di nuovo, che vada oltre il dollaro nascosto sotto il tacchetto di un paio di vecchie scarpe. Per farlo mi muovo tra più generi musicali e cerco di sperimentare nuove sonorità, ma rimango in fondo un cantautore avvolto dalla rugiada sarda del primo mattino. Il progetto è prima di tutto cantautoriale. Le armi d'espressione musicale dal vivo, passano essenzialmente da un ibrido della sezione ritmica tra batteria/percussioni e dalla mia voce e chitarra elettrica. A questo duo chitarra e batteria si punta ad aggiungere un terzo elemento ascrivibile ad un fiato quale clarinetto, sassofono o a un basso (elettrico o contrabbasso). Mi metto a suonare e quindi e a raccontare di esperienze e problemi sociali in diverse lingue. Credo ancora nel Davide contro Golia, chentza asi stesiai meda, Ovidio Marras d'at fatu a biri de pagu. I testi fondono insieme più lingue sardo, italiano, inglese, portoghese e qualche parola in francese. È un tentativo per esprimere al meglio i vari messaggi che lancio durante le canzoni: la lingua è al servizio del testo e della sua interpretazione. Quando cerco l’universalità di un messaggio utilizzo l’inglese; il sardo invece, simbolo del mondo agro – pastorale, mi piace per la sua cadenza e il suono graffiante e severo; il portoghese brasiliano per la sua musicalità e malinconia... Luca Marcia: Voce e chitarre - Enrico Locci: Batteria e percussioni https://www.youtube.com/watch?v=nzaOKZfND4Q
JOE PERRINO Teatro canzone “Store di vita mala” L'artista cagliaritano Joe Perrino mette a segno il secondo atto del suo progetto solista “Canzoni di Malavita”, frutto di un percorso che lo ha portato a riscoprire e riarrangiare alcune canzoni tradizionali della mala, vecchie ballate ambientate tra il carcere e i bassifondi con il loro carico di sentimenti contrastanti tra nostalgia, vendetta, rimorso e ribellione, orgoglio e resistenza. Attraverso questo lavoro, iniziato nel 2010 con l'album “Canzoni di malavita” (ma che ha mosso i primi passi dal 2004 con il progetto “Operaio romantico”) l'artista ha voluto mettere in evidenza la condizione di vita degradante delle carceri, vestendo i panni dei perdenti, dei carcerati, dei delinquenti, e cantando le loro drammatiche storie di vita, piene di passione, follia, amore perduto, tradimenti e vendette. La scelta di un arrangiamento essenziale dei brani, quasi “pop”, nasce dalla volontà di comunicare in modo semplice e immediato tematiche che ancora oggi sembrano quasi un tabù per i “benpensanti”. Le melodie di "Canzoni di malavita 2 - Rinchiuso Innocente" spaziano in modo versatile tra country, blues, stornelli popolari e tango, creando un insieme vario ma sempre coerente e mai scontato: la voce espressiva e appassionata di Joe Perrino è accompagnata da Flavio Piga al piano, organo e synth, dall'intreccio di chitarre di Fausto Pisano e Jimmy Carboni, e dalla 12 corde di Alessio Carboni. Joe Perrino: Voce Fausto Pisano: Chitarre Flavio Piga: Tastiere https://www.youtube.com/watch?v=5fnGNFIUKWE
PERRY FRANK Ambient Music “Soundscape box” Chitarra, loop station e gli effetti sotto i piedi. Perry Frank è un musicista polistrumentista sardo dedito all'ambient music, contaminata da vari generi come folk/psychedelic e chillout. Nel 2005 inizia il percorso artistico come "one man band" e già un anno dopo pubblica il primo disco di 14 tracce, ONE LAST STEP TO ETERNITY. Nel giro di pochi anni pubblica anche il secondo album NEW SONGS FROM THE MOON, che vede la luce nel 2010. Dopo i primi due dischi autoprodotti, firma un contratto discografico con l'etichetta discografica tedesca Idealmusik Label, che produce e promuove l'album MUSIC TO DISAPPEAR, pubblicato il 13 Agosto 2012. Nello stesso anno, rilascia il singolo Asphodel, che verrà poi inserito nella compilation "Ambient/Chill Out Ideal Chill V", sempre per la label tedesca. Il quarto lavoro in studio è un EP di 6 brani, intitolato THE NEPTUNE SESSIONS, rilasciato nel 2013 e distribuito da Clubland Records. Nel frattempo Perry Frank gira l'Italia nella sua prima tournée, riscuotendo un notevole successo e ottimi feedback dal pubblico. Nel 2014 viene notato dall'etichetta irlandese Psychonavigation Records, specializzata nel genere ambient, che produce e distribuisce il quinto album chiamato SOUNDSCAPE BOX I, pubblicato nell'Ottobre dello stesso anno. Il 2015 lo vede protagonista in due compilation per le quali rilascia tre brani. Il singolo Shardana finisce nella compilation "Ambient/Chill Out Ideal Chill VI" della sua prima etichetta Idealmusik Label, con la quale continua a collaborare, mentre altri due brani inediti vengono selezionati per la compilation del "Sound4Social", concorso indetto dalla Comunità Europea e Regione Sardegna. Attualmente è impegnato nella produzione del suo sesto album. Perry Frank: Voce,chitarre e loop station https://www.youtube.com/user/FrankPerry79
SANCHEZ Black Music “#1 THE GREATEST X” Un melting pot che gravita attorno al mondo della black music. Dilla beat, Hip-hop, Old school R&B e Neo-soul, elettronica e digressioni jazz, sono queste le sonorità che convergono nel progetto Sanchez. Il Quintetto formatosi a Cagliari (Italia) nel 2013 , comprende Marco Cotza (Voce), Silvia Follesa (Voce),Mauro Laconi (Guitarhodes), Matteo Sedda (Tromba-Tastiere-live electronics), Frank Stara (Batteria). Il sound del gruppo e la sua ricerca musicale si concretizza nel 2015 con il loro primo lavoro discografico autoprodotto: “#1 THE GREATEST X” Marco Cotza: Voice - Silvia Follesa: Voice - Mauro Laconi: Guitarhodes - Matteo Sedda: Trumpet/keyboards - Frank Stara: drums https://www.youtube.com/channel/UCWdtUjFk-emaXg7CMieYR_A
GIACOMO CASTI E ARROGALLA FEAT. MARCELLINO GARAU Dub Versus Giacomo Casti e Arrogalla Dub Poetry Omero, Dante, Cervantes (pilastri del racconto occidentale) sino a Alvaro Mutis e Derek Walcott (vertici poetici di Americhe e Caraibi) da una parte. Gramsci, Sergio Atzeni, Giulio Angioni e Aquilino Cannas dall’altra, a rappresentare la metà più intima, personale, “etnica” di questo progetto (con De Andrè a potenziare il piatto della sardità, di nascita e acquisita). Al centro di tutto, il mare, il vero concept-ombra di questo disco, per molti versi (e la parola “versi” non è un caso: nella sua declinazione latina, sarda e inglese). “Dub Versus” è il figlio meticcio di un percorso narrativo e di un viaggio musicale, officiato da Arrogalla tra composizioni elettroacustiche, remix-bass oriented, suggestioni etniche e attitudine dub (per tacer del ruolo di Marcellino Garau, vero regista del suono e terza anima di questa operazione). Libertà formale, ricerca poetica ampia e non convenzionale, senso dell’appartenenza in continua negoziazione, rispetto dei materiali di partenza: questi i punti cardinali di Dub Versus. Impossibile non ricordare e ringraziare gli ospiti, i compagni di navigazione di “Dub Versus”: Tellas, Sara Deidda, Elena Ledda, Mauro Palmas, Jimi dei Sikitikis, Lele, i Maurizi, Andrea, e Bachis dei Ratapignata, Massimo Loriga, Baska, Michele Sarti, Volfoniq, Andrea Schirru.. È un viaggio circolare, Dub Versus, finisce dove tutto è iniziato. Nel mare. Buon viaggio. Giacomo Casti: Voce - Francesco Sedda: Live electronics
MARIO BRAI & ARROGALLA world Music/Dub “Continui-Tech” L'esperienza e la scrittura tabarchina di Mario Brai, storico cantautore dell'Isola di San Pietro, unita alla tecnologia e al dub di Francesco Medda Arrogalla genera Continui-tech, progetto musicale tra world music e dub, tra cantautorato e elettronica. La tradizione tabarchina (e il suo modo di legarsi al resto del Mediterraneo), i suoni contemporanei e l'approccio dub tradizionale sono gli ingredienti di questo progetto, nato dal remix del disco "Cuntinuitè" pubblicato da S'ardmusic. Mario Brai è il principale esponente musicale di livello internazionale, nel panorama della cultura e tradizioni di Carloforte. Il suo progetto artistico contempla e fonde diverse influenze, inserendo il suono del suo violino elettrico in contesti inusuali che variano dall’afro – reggae al mediterraneo, al jazz, passando per il rock – blues e il funky. Francesco Medda “Arrogalla” è un compositore elettronico e live performer nato a Quartu Sant’Elena nel 1981. Dal 2003 porta avanti Arrogalla, progetto dub che trae ispirazione dalle tradizioni della Sardegna e dai suoi ambienti e paesaggi. Oltre al dub prosegue parallelamente un percorso di ricerca sonora, legato ai paesaggi sonori e alla musica contemporanea. Mario Brai: Voce e violino - Arrogalla (Francesco Medda): Live electronics |
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